Gambara: ancora una volta i destini di Fiesse e Viadana si incrociano. Proprio come l’anno scorso, il Fiesse soffia l’ultimo posto utile ai viadanesi: nella stagione passato per l’approdo in Champions, quest’anno per la salvezza.
Prima dell’ultimo turno, il Viadana era staccato di un solo punto dal Fiesse impegnato con l’Isorella, ormai sicura dei play-off scudetto.
La squadra del presidente (ormai ex) Magri ha disputato un grande incontro, tenendo testa a una delle formazioni più forti del campionato. Viadana in vantaggio dopo 30” con Marchetti dopo una bella e insistita azione di Varini sulla fascia, ma il Gambara trova subito il pareggio.
È Rosa Daniele a riportare in avanti i suoi con una gran botta di sinistro dai 20 metri; palla che prima picchia contro il palo alla sinistra del portiere e poi finisce nel sacco.
Nella ripresa il Viadana trova il 3-1 con un’azione corale palla a terra: di Magri l’ultimo passaggio per l’accorrente Varini che fredda il portiere avversario. Poco dopo il Gambara accorcia le distanze con una punizione dal limite che non lascia scampo a Gottardello.
Nuovo doppio vantaggio a metà ripresa: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Magri stoppa il pallone di petto e di destro fulmina il portiere locale. Il Gambara comincia a premere e trova fortunosamente il 3-4 con un tiro dalla distanza che, dopo esser stato deviato da Marchetti, finisce lentamente in rete.
A pochi minuti dal termine, i locali trovano il pareggio che fissa il risultato sul 4-4.
Col contemporaneo (e inatteso, ndr) pareggio del Fiesse contro l’Isorella (il match termina 5-5, ndr) è il Viadana a retrocedere in Promozione, raggiungendo così il Bar B&G.
A fine partita Magri ha cosi commentato: “E’ incredibile. Siamo passati dal sogno di andare in Elite alla dura realtà della retrocessione”. Sui possibili motivi: “Molto è dipeso dalla mancanza di un allenatore nella seconda parte di stagione, una figura che prendesse scelte su chi far giocare o meno, scelte che tra noi era difficile fare. Ed inoltre una condizione fisica imbarazzante, a partire dalla mia”. Sul possibile addio del presidente Magri: “Mi spiacerebbe, sono particolarmente legato al presidente. Non credo sia dipesa da lui questa retrocessione. Ognuno deve prendersi le proprie colpe”.
Raggiunto telefonicamente il presidente Magri ha cosi dichiarato: “Lascio la presidenza del Viadana Calcio. È una scelta non dettata dalla retrocessione, per quanto inattesa e dolorosa”. Alla base della decisione sembra esserci una busta recapitata presso gli uffici della società, contenente, oltre a messaggi minatori, anche una pancera.