lunedì, febbraio 28, 2011

L'angolo dei bambini - la fiaba del Gola


C’era una volta un piccolo paesino, dal nome sconosciuto, dove viveva un gruppo di porcellini, tutti rosa, tranne due neri (ma questo non è che conti poi tanto ai fini della storia). Insomma, questi porcellini si ritrovavano spesso in gruppo in un pascolo loro concesso in affitto da non si sa chi e qui facevano tanti giochi insieme. Il loro gioco preferito era la “Carruba basca”( si trattava di una evoluzione della più nota pelota basca che, come tutti sapranno, derivava a sua volta dalla pelota, poi chiamata basca perché, a seguito dei numerosi infortuni nelle parti intime, i giocatori avevamo pensato di ripararsi appunto con un basco). E i maialini si divertivano moltissimo. Terminato il gioco, tutti insieme andavano in un casolare vicino a “rotolarsi nel fango”. A questo punto, però, succedevano sempre due cosa strane: due maialini aspettavano in disparte che tutti gli altri avessero finito di rotolarsi (spesso fingendo di raccogliere i giochi utilizzati poco prima o raccontandosi i viaggi che ognuno di loro aveva fatto) e un terzo maialino addirittura si comportava in maniera ancora più strana. Anch’egli era restio a rotolarsi con gli altri e chiedeva allora a qualche altro maialino di prolungare per un po’ di tempo il gioco all’aria aperta finchè, giunto dove gli altri si “rotolavano nel fango”, decideva di andarsene senza “rotolarsi”. La cosa per un po’ di tempo passò inosservata. Poi, però, gli altri maialini cominciarono a porsi delle domande:” Perché quei due maialini, grunf grunf (riproduzione onomatopeica del verso del maiale) , aspettano sempre che noi abbiamo finito di “rotolarci” per poi “rotolarsi” da soli? E perché, grunf grunf, uno dei due, quando ha finito di “rotolarsi”, ha sempre le gambe posteriori arrossate? E, soprattutto, perché quell’altro maialino non si “rotola” mai?”. Queste domande rimasero per lungo tempo senza risposta. Finchè, un bel giorno, si aggregò al gruppo un altro maialino (di cui peraltro si conosceva anche il nome: Alessandro Cerchiunpavone?), il quale spiegò ai nostri eroi che, evidentemente, quei due maialini che si “rotolavano” da soli preferivano così, avevano gusti diversi, e tante altre cose che fecero capire al gruppo di curiosi amici che non era il caso di fare altre domande. Ma se un mistero era svelato, ne restava un altro avvolto nell’ombra: perché quell’altro maialino non si “rotolava” né con gli altri né da solo (beh, magari da solo lo faceva nella sua fattoria quando ci tornava). Qualcuno provò ad avanzare delle ipotesi:”Magari, grunf grunf, ha il ricciolo diverso dai noi e si vergogna…” e ancora:”Magari, grunf grunf, il ricciolo non ce l’ha proprio!”. Insomma, tante ipotesi ma nessuna certezza. Fino a quando un bel giorno, uno dei due maialini che amavano “rotolarsi” da soli non si presentò a giocare con gli altri e si verificarono due cose che turbarono non poco gli altri del gruppo: l’altro maialino con gusti diversi decise di rotolarsi con gli altri ( e si “rotolò” anche piuttosto alla svelta rispetto altre volte), mentre l’altro maialino (quello che non si “rotolava” mai) per la prima volta si rotolò con gli altri. Ma cosa era successo?! La cosa turbò particolarmente gli altri maialini, che per diversi minuti, dopo essersi “rotolati”, si guardarono negli occhi come solo i maialini dopo che si sono “rotolati” sanno fare. Qualcuno di loro pronunciò addirittura frasi senza senso, tipo “Ho deciso, grunf grunf, di andare in bici per risolvere i miei problemi alla schiena”. Altri cantavano canzoni sconosciute, come “Gru-gru-gru-uuu-uuu-nf , Barbra Streisand”. Finchè, dal nulla, apparve nuovamente quel maialino di cui sopra il quale, con l’aria di chi la sa lunga, spiegò a tutti che forse questo maialino avrebbe voluto anche lui rotolarsi con quell’altro maialino, ma visto che c’era sempre anche quell’altro, si vergognava e questa volta, approfittando della sua assenza, ci aveva provato. Non è che questa spiegazione convinse proprio tutti, ma visto che un altro maialino continuava a cantare “Gru-gru-gru-uuu-uuu-nf, Barbra Streisand!”, la presero per buona e tornarono tutti alle proprie fattorie.
Solitamente, tutte le storie per bambini nascondo un insegnamento. Se anche questa ne ha uno, beh, è proprio nascosto bene. E comunque non adatto ai bambini. Grunf grunf!.

Sospesa nuovamente la partita contro il Pralboino

Ancora rinviata la partita tra Pralboino e Viadana. Il campo, complice le piogge di questo weekend, è nuovamente ridotto ad una palude. Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sulla data del recupero.

A breve lo spazio per i bambini.

venerdì, febbraio 25, 2011

AAAASFALTATIIIIIIIIIIIIIIII



Anche la ditta Marzocchi di Calvisano si complimenta con il Viadana Calcio per l'ottimo esempio di asfaltatura.

6a giornata: Viadana-San Francesco 4-1

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il Viadana batte l’ex capolista San Francesco con il risultato di 4-1. Partita non adatta agli esteti del calcio quella vista ieri sera al Campo Bello, ma la squadra locale ha mostrato corsa, grinta, sacrificio e mentalità giusta, qualità che raramente ha saputo mettere in campo durante questa stagione.
Il Viadana si dimostra subito più in palla degli avversari: dopo alcune occasioni ben sventate dal San Francesco arriva il vantaggio: tiro al volo di sinistro di Bellini che piega le mani a Bicelli. Non passa molto e Archetti tira fuori dal cilindro un gol da raccontare ai nipoti: punizione da metà campo che sbatte contro il palo ed entra in rete. Prima della fine del tempo arriva il tris:Magri sfrutta una ribattuta poco felice del portiere ospite e insacca di testa.

Nel secondo tempo la musica non cambia di molto. Le poche occasioni del San Francesco vengono sventate da un Cavagnini da Nazionale. E’ ancora fissa nelle menti di tutti la doppia parata, prima d’istinto e poi di piede che fa cadere nello sconforto i giocatori ospiti. A 5’ dalla fine arriva l’apoteosi per Varini e compagni: quarto gol con Magri che corregge in rete un tiro-cross di Boldini.
Appena prima del fischio finale arriva il gol della bandiera del San Francesco con Tonesi.

I giocatori del Viadana vogliono pubblicamente ringraziare tutti i loro tifosi che sono accorsi numerosi sugli spalti del Campo Bello. Nonostante la temperatura poco mite, hanno trasformato lo stadio in una bolgia con trombette e cori. La vittoria è soprattutto loro.

A seguire le pagelle:

Cavagnini 8: il voto non tragga d’inganno. E’ stato sicuramente il migliore in campo, ma di occasioni pericolose il San Francesco ne ha fatte ben poche. Giusto dare merito ad un portiere che, oltre alla già citata doppia parata, ha dato un senso di sicurezza a tutta la squadra…SARACINESCA

Varini 7: incubo di qualsiasi attaccante. Anticipa, non dà la possibilità all’avversario di muoversi e si immola pure sulle conclusioni mettendoci la testa…CLONATELO

Archetti 7.5: corre molto, e questo si sa. Ma la perla su punizione merita mezzo voto in più. Vogliamo esagerare: se avesse allargato le gambe prima di tirare sembrava Cristiano Ronaldo…ISPIRATO

Taraschi 7: lui non si vede molto in quel ruolo perché preferirebbe giocare più avanti, ma si fidi: è l’uomo giusto al posto giusto…DIGA INSORMONTABILE

Bellini 7: spinta costante sull’out di sinistra impreziosita dal gol che sblocca la partita. In più tanti recuperi ad aiutare la difesa…ONNIPRESENTE

Paganini 7.5: mezzo voto in più per aver saputo gestire la partita anche mentalmente. Quando non protesta è impossibile superarlo, i piedi buoni e le geometrie sono doti che tutti conoscono…NON SI PUO’ FARNE A MENO

Magri 7: partita più di sacrificio e meno di tocchi vellutati. Per una volta corre anche lui e pressa gli avversari. I due gol sono la dimostrazione che ci crede sempre…OPPORTUNISTA

Boldini 6.5: appena entrato rischia di fare gol alla sua terra d’origine. Dieci minuti fatti bene…ATTENTO

Mister Rossi 7: non sarà Guardiola o Mourinho, ma 10 punti in quattro partite sono un buon bottino. Merito sicuramente anche dell’impegno costante che mette negli allenamenti, nonostante a volte i giocatori storcino il naso per i continui allunghi…GUIDA SICURA

A breve una diapositiva della partita di ieri.

mercoledì, febbraio 23, 2011

Serve l'ottavo giocatore!


Forse come non mai, domani sera il Viadana Calcio ha bisogno del sostegno del proprio pubblico. L'appuntamento è alle ore 21 presso il Campo Bello contro l'ex capolista San Francesco.
E' ora di tornare a tifare Viadana..

martedì, febbraio 22, 2011

Risultati e classifica dopo la quarta giornata del ritorno



Della quinta giornata siamo già a conoscenza di due risultati:
S. Francesco - Gambara 3-3
Isorella - Montirone 2-4

Spifferi (e condensa) nello spogliatoio/5

A voi cari tifosi l'ultima missiva del Gola.
Tengo a far notare comunque come questi aggiornamenti sui fatti strettamente privati dei giocatori viadanesi stiano innervosendo gli atleti. Ieri sera, durante l'allenamento, prima Varini ha cercato di azzoppare Magri con un'entrataccia e poi, lo stesso Magri, ha scalciato da dietro Archetti facendolo finire a terra. Il tutto a pochi giorni dalla partita contro il San Francesco.

“PERSECUZIONE!Sì, questa è la parola giusta da dire! PERSECUZIONE!”. Questo il succo del discorso che in mattinata ha pronunciato il patron del CSI Viadana, davanti a un nutrito gruppo di giornalisti accorsi in fretta e furia per assistere alla conferenza stampa tenutasi presso l’aula Emmaus dell’oratorio S. Domenico Savio. Ebbene, qual è, si chiederanno i nostri amici, la causa di tutto questo frastuono? I fatti risalgono alla settimana scorsa. Stando a quanto anticipato nella notte dal famoso sito internet per guardoni www.dariospiaanchelatuavia.org, al termine della vittoriosa partita interna contro il Vighizzolo, si sarebbe verificato qualcosa di veramente increscioso. Una delle 52 telecamere a bassa definizione che TeleAmica impiega per le sfide interne (ciascun giocatore ne ha una personalizzata, tranne il Rudy che è seguito costantemente da 4 obbiettivi, uno per ciascun piede e due posizionati in punti strategici per catturare al meglio la traiettoria dei suoi tiri: una spy-cam nel parcheggio antistante il campo e una presso il deposito scorie della vicina acciaieria) avrebbe colto uno dei viadanesi pronunciare la seguente frase “Non c’è trippa per gatti”. L’irriguardoso epiteto non poteva sfuggire ai 37 milioni di spettatori che giovedì erano incollati agli schermi per seguire la partita. Apriti cielo! Subito il MOIGE (Movimento Orientale Inside Gastronomia Etnica) è insorto con una durissima replica affidata al presidente onorario Nicola Pello “Posso assicurare che in vent’anni di onorato torneo notturno di calcio la cucina dell’oratorio non è mai restata senza trippa! Anzi, ci consideriamo dei pionieri in questo campo, avendo per primi sperimentato il self-service a bordo di carello modello Euromarket! Siamo indignati dalle parole del nostro tesserato!”. Dal palazzo si vocifera inoltre che la vicenda sarebbe giunta alle orecchie del giudice sportivo Santi Licheni, indeciso se squalificare lo sboccato atleta.
Da parte sua, la società bassaiola non è rimasta a guardare. Il commercialista Frattini, che nelle ore libere si occupa anche di affari legali, ha già presentato una perizia che scagionerebbe l’imputato. Dell’affare si è occupato un esperto di lettura delle labbra, secondo il quale “E’ tutto un equivoco. Dal modo in cui il labbro inferiore si attorciglia su se stesso, è chiaro che il giocatore sta semplicemente ordinando del prosciutto cotto affettato. Non vorrei sbilanciarmi troppo, ma posso giurare che aveva in programma una gita a Gardaland.”
A questo punto non resta che attendere fiduciosi i prossimi sviluppi. La società ha comunque ribadito che, in caso di squalifica, presenterà ricorso. Ricorso che forse dovrà essere duplice, visto che la scure del giudice sportivo potrebbe abbattersi anche sul terreno di Viadana. Nell’ultima sfida interna giocata, infatti, è tornata a colpire la gang “Gruppo Missionario”: al momento della sostituzione del Taro, dal terzo anello della tribuna centrale del campo bello, è stato lanciato in campo un deambulatore (marca SBK, completamente aerografato). Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
Proseguiamo con il grande successo dell’iniziativa “I dvd dei campioni”. La prima uscita, “Tutto Magri dalla M alla I”, è letteralmente andata a ruba. Le ultime copie sono state acquistate da un ex allenatore del bomber nostrano, felicissimo all’uscita dallo store “E’ da quando ha smesso di allenare che aspettavo questo momento! Finalmente ora potrò sedermi sulla panchina nel mio giardino con accanto i dvd: sarà come tornare indietro nel tempo!Non è che magari c’è in programma anche un’uscita su Paratico?!”. Ma le iniziative non finiscono qui. Oltre alla seconda uscita, dal titolo “Archetti, piedi fatati o fatalità ai piedi?”, è stata messa all’asta la fascia da capitano utilizzata nel girone di andata. Già pervenuta la prima offerta: si tratta di mezzo sacchetto di patatine classiche. Difficilmente l’offerta potrà essere eguagliata. Inoltre, in concomitanza con l’inizio di Sanremo, è stata indetto un concorso per comporre il nuovo inno del CSI Viadana. A tal proposito, siamo in grado di farsi conoscere il anteprima uno dei brani presentati. Autore è il gruppo metal “Il coretto”, che sulle note di “Servo per amore”, canta:

Una notte di sudore
in mezzo all’erba del campo bello,
l’acciaieria inquina già,
tu guardi le tribune piene
e il fischio che poi senti
è solo Aimo: non ce la fa
e per la gioia dei tuoi tifosi
la tua rete gonfierai!

Offri le tue caviglie
Come il Varo quel giorno a Gambara
E sarai il primo
Il primo della squadra
Sul trenino negli spogliatoi.

domenica, febbraio 20, 2011

Spifferi (e condensa) nello spogliatoio/4

Forse siamo alla fine dello scandalo..una lieta fine..forse

Le nubi all’orizzonte hanno portato la pioggia. Mai pioggia è stata tanto desiderata. E non ci riferiamo agli agricoltori che ne hanno bisogno per i loro raccolti. Piove sul pianeta CSI Viadana, centro, negli ultimi giorni, di un vero e proprio polverone. Ecco perché c’è tanta felicità nel sentire le gocce che cadono sull’asfalto: queste gocce hanno eliminato la polvere e il sole e la tranquillità torneranno a risplendere sui nostri eroi. Ma andiamo con ordine. Nel pomeriggio si è tenuta la tanto attesa puntata del Chiambretti Night dedicata al “Canonic Sexgate” e finalmente è stata fatta chiarezza. Non, però, senza alcuni attimi di tensione. La Oliveira, in collegamento da un luogo segreto, ha esordito con una dichiarazione sconcertante, affermando di essere sì stata in compagnia di molti giocatori della serie A, ma che, in fin dei conti, la vera serie A si gioca a Viadana. Feroce è stata a questo punto la reazione di un folto gruppo di arzille vecchiette, molto probabilmente estremiste della nota gang “Gruppo missionario”, che, al grido di “I nostri nipoti non si toccano”, ha iniziato a scagliare sul palco cassettine delle offerte colme di centesimi. Dopo che a fatica il moderatore riusciva a placarle promettendo loro una gita a Lourdes, la Oliveira, incalzata dalle domande dei numerosi giornalisti accorsi (tra cui il Prandini, che cura una rubrica sul Giornalino del torneo notturno di Viadana dedicata alla briscola chiamata), correggeva il tiro chiarendo innanzitutto che i fatidici incontri si erano tenuti nel mese di ottobre e che coinvolti erano due giocatori della squadra bassaiola. Il luogo inizialmente prescelto era la siepe posta dietro la porta vicina alla stazione ferroviaria. Luogo che però era stata costretta ad abbandonare ben presto perché il Rudy (così è chiamato l’Archetti nell’ambiente ciesseiolo) si era messo di buon piglio a provare le punizioni proprio da quel lato e il pallone finiva immancabilmente per colpire i festanti goliardici (a questo punto ci troviamo costretti a tornare su un tema antico: non sarebbe il caso di farlo sto sintetico? Non tanto per avere una superficie di gioco sempre perfetta e consentire ai giocatori un migliore controllo di palla – non siamo infatti tanto superbi da contraddire Madre Natura riguardo alle scelte fatte nella distribuzione dei piedi -, quanto perché “quelli del sintetico” mettono anche la recinzione nuova).
Prima che la nostra possa proseguire nel racconto, dalla platea, il Prandini, con uno scatto degno del miglior Magri, sobbalza sulla sedia e chiede i nomi dei giocatori coinvolti. Alla risposta “Non so, perché io non li vedevo”, un brusio figlio dello sgomento si sparge tra il pubblico. “Saràlo miò orbo” sussurra qualcuno. La spiegazione però arriva subito: si scopre che i due erano i due ragazzi africani che per qualche settimana hanno militato nella nostra squadra portati da mister Brontesi nella speranza di ricompattare un gruppo che ormai non lo seguiva più. I due, fedeli dell’allenatore ghedese, avevano poi deciso di seguire il loro mentore e se ne erano andati con lui. Come il lettore potrà ben immaginare, complice l’oscurità e quel faro là in fondo perennemente bruciato, …beh, avrete sicuramente capito.
Immaginatevi l’esplosione di gioia all’interno del teatro a questo punto: un tripudio ha accolto l’arrivo dei giocatori che, timorosi delle possibili ritorsioni, si erano nel frattempo nascosti nello spogliatoio di quelli di Carpendolo ( che si lamentano sempre, ma intanto fanno le righe del campo storte). E’ iniziata una corsa sfrenata per le strade di Viadana alla ricerca di una salame e di una buona bottiglia di vino per festeggiare (il salame c’era, ma al posto del vino ci si è accontentati di qualche lattina di chinotto e di Bibithè).
Che dire? Tutto è bene quel che finisce bene! La squadra ha dimostrato anche in questa occasione di che pasta è fatta. I nostri sono rimasti uniti e, nonostante qualche spiffero dallo spogliatoio (e che Dio ce li conservi, pena la fine di una rubrica appena nata ma che già la gente di Viadana ama), non vedono l’ora di tornare a far notizia solo per le imprese sul campo.
Noi, nel frattempo, ci dedicheremo ad altro: avrete capito infatti che il lato tecnico-sportivo lo lasciamo a chi di competenza, preferendo le sfumature glamour/pettegole. A questo proposito, ecco qualche anticipazione sui prossimi articoli:
- Do Nascimento dietro la guarigione miracolosa del Varo?
- Babbo Natale in anticipo per il CSI Viadana?
- Cosa accomuna Felipe Melo, Van Bommel e Paganini?
Ricordiamo inoltre a tutti i tifosi viadanesi più giovani di prepararsi a rompere le cassettine della Quaresima per non lasciarsi sfuggire l’imperdibile raccolta di dvd sulle grandi stelle del calcio nostrano. La prima uscita, dal titolo “Tutto Magri dalla M alla I”, ripercorrerà la vita calcistica dell’ariete bresciano, dagli esordi nell’Edilnord fino all’approdo all’ombra del Campanile (l’uscita è stata posticipata per consentire l’aggiornamento all’ultima impresa del bomber: la rovesciata contro il Vighizzolo, vergognosamente copiata da Rooney).
Alla prossima e..Forsa Calvina!Ah no, Viadana!

venerdì, febbraio 18, 2011

Ultim'ora: rinviata Pralboino-Viadana

La Lega CSI ha comunicato il rinvio della gara Atletico Pralboino-GS Calcio Viadana, valido per la quinta giornata di ritorno, a causa del terreno in pessime condizioni. L'incontro verrà recuperato Lunedì 28 Febbraio (sempre alle ore 21).
Di conseguenza, essendo una partita di poco conto, verrà spostata Milan-Napoli.

Al posto del match, su TeleAmica verrà trasmesso il film Giovannona palla lunga (e pedalare).

giovedì, febbraio 17, 2011

Spifferi (e condensa) nello spogliatoio/3

A voi la terza missiva del Gola

Soffia un forte vento sulla bassa bresciana. L’aria si raffredda e gli anziani di Viadana, stretti nei loro colbacchi sottratti ai soldati tedeschi durante la ritirata al termine della seconda guerra mondiale, scrutano il cielo nella speranza che la primavera faccia capolino sulle loro teste. Ma, ahimè, all’orizzonte si addensano scure nubi che non promettono nulla di buono. La scandalo a luci rosse che da qualche giorno si è abbattuto sul paesino che un tempo fu palude non dà sintomi di placarsi. Tutt’altro. Nuove e continue rivelazioni si rincorrono ogni ora e l’attesa per la puntata del Chiambretti Night di domenica è alle stelle. Potrà tutto questo trambusto avere ripercussioni sulla squadra, che dopo il cambio in panchina sembra aver nuovamente imboccato la strada giusta? Riusciranno i nostri beniamini a rimanere concentrati sull’obbiettivo finale nonostante si rendano ormai conto che lo spogliatoio non è più impermeabile come una volta? In un luogo segreto, lontano da occhi indiscreti, certi di non essere visti o ascoltati da nessuno (tra gli scaffali della bottega del fornaio a Viadana) si è tenuto un incontro tra alcuni giocatori e il presidente. Secondo le indiscrezioni giunte alla nostra rubrica, i nostri avrebbero fatto presente al patron il bisogno di tranquillità e avanzato la richiesta di un ritiro anticipato in vista della dura trasferta a Pralboino: Hawaii e Bahamas le mete proposte. Il Pres ha replicato che lui riuscirebbe a coprire le spese della trasferta fino al distributore Linetti, non in pullman ma in treno fino al passaggio a livello, per poi affrontare l’ultimo tratto a piedi. Viste le premesse la trattativa è ancora in corso. Secondo l’ultimo aggiornamento Ansa, i giocatori, guidati dal Busso, avrebbero rilanciato per Casablanca. Vedremo come andrà a finire.
Vanno a ruba intanto i biglietti per la puntatissima di domenica. Ci sarà il tutto esaurito e i prezzi, per la gioia dei bagarini, sono alle stelle: si arriva fino a 500 euro per un posto in piedi, tra le due porte d’ingresso, con l’obbligo di spostare le tende rosse per quelli che entrano. La fabbrica Bonzi&Bonzi ha già anticipato che questa notte andranno in produzione qualcosa come 10000 krapfen da servire durante lo spettacolo e con i ripieni più vari: crema, marmellata, cioccolato, anguilla, sapore di sale, bicarbonato e tesori d’oriente.
Voci di paese ci informano, inoltre, che il locale fioraio avrebbe ricevuto un’ordinazione di fiori di dimensioni faraoniche: sulla scia del Cassano di Sanremo, qualcuno avrebbe pensato di recapitare alla Oliveira un mazzo di 500 crisantemi. Sconosciuto tuttavia l’autore del gesto cavalleresco.
In vista della grande affluenza si è provveduto anche ai mezzi di trasporto: il treno interregionale proveniente da Brescia avrà, come al solito due carrozze, ma saranno entrambe aperte. Inoltre, bus navetta dalla stazione all’oratorio a bordo del carretto di S. Lucia (sul quale sarà vietatissimo parlare alla conducente, pena il carbone il prossimo 13 dicembre).
Non poteva mancare la polemica anche sugli ospiti. Secondo quanto riferisce “La Campanina” di Malpaga, è atteso l’arrivo di Briatore, con moglie e figlio, che dovrebbe parcheggiare il mega yacht nelle vasche della vicina Agroittica. Seccata, al riguardo, la replica dell’arcigno terzino destro Archetti “Mè el lat a Nathan Falco ghal fò miò. El bèf el thè come tech i other!”.
Dove c’è trambusto e sesso (ma soprattutto sesso) non può mancare Studio Aperto. Prevista una diretta no-stop dalla cucina dell’oratorio con Benedetta Parodi che insegnerà a cucinare gli strozzapreti, intervallata da Lucignolo che ci farà scoprire le tendense giovanili di queste zone. A proposito di tendense, chiudiamo con una buona notizia (finalmente) per la nostra amata squadra. Vista la grande pubblicità di questi giorni si è pensato di guadagnare qualche soldino vendendo merchandising della squadra. Letteralmente a ruba la suoneria del cellulare con la voce del Paga che urla “MA ARBITROOOOO!!!”: è risultata la più scarica su iTunes.
Per ora è tutto. Al prossimo aggiornamento.

mercoledì, febbraio 16, 2011

Spifferi (e condensa) nello spogliatoio/2

Ecco la seconda lettera giunta in redazione dal Gola.

Continuano le indiscrezioni attorno all’ormai famoso “Canonic Sexgate”. Gran lavoro per il migliaio di giornalisti ormai trasferitisi nel piccolo paese della bassa, costretti a dirette no-stop per non perdere nessuna novità. Ma andiamo con ordine. Nella tarda serata di ieri, in una nota ufficiale, il parroco annunciava di aver già contattato alcuni agricoltori della zona per procedere, utilizzando le loro botti, ad una massiccia benedizione dell’oratorio con acqua santa appositamente prelevata nella vicina Agroittica. Alcuni compaesani (molto probabilmente atei) non hanno gradito :”noi, con i soldi per la benedizione, ci avremmo fatto un campo sintetico…”. Presa d’assalto anche la biblioteca locale, alla ricerca di avvenimenti passati di paragonabile clamore. Oltre al “caso Magri” già ricordato, al quale va aggiunta l’ormai chiarita vicenda della presunta positività dell’ariete viadanese, un altro fatto del passato si è prestato al paragone con quanto sta accadendo oggi: ci riferiamo alla vicenda “calendarizzopoli”, in cui, come i più grandi ricorderanno, il vecchio CSI prestò il proprio corpo per la realizzazione di un calendario che fece scandalo. Una vicenda torbida che ancora oggi si porta dietro strascichi e polemiche. Furono anni difficili per Viadana; a causa delle feroci polemiche, la società Bassaiola subì un durissimo embargo e per anni le venne impedito l’acquisto di palloni, nella speranza che i giocatori non si prestassero più a simili iniziative.
Proseguendo la nostra cronaca, dobbiamo segnalare le reazioni dei tifosi. La maggior parte di essi difendono i giocatori e si dicono certi della loro totale estraneità. Al riguardo, quella che è da tutti considerata la più fedele tifosa del Viadana, la signora Palmira (che al momento è impegnata a registrare le puntate di Uomini&Donne che la vedono nel ruolo di tronista), ha emesso un comunicato nel quale assicura che “I ragazzi non c’entrano!Erano tutti con me a preparare la Festa della Mamma!Sono ragazzi molto impegnati nel sociale e molto felici di partecipare a questo avvenimento. Abbiamo anche deciso che i proventi della festa andranno in beneficenza per la realizzazione di opere di bene: prima tra tutte, il sintetico!”. Da segnalare anche l’iniziativa di una fiaccolata a sostegno dei nostri campioni: l’idea iniziale, che prevedeva l’arrivo davanti all’abitazione del portiere Cavagnini (dove si sarebbe allestito un tavolino votivo), è stata scartata per il cattivo stato di via Rovata, già causa in passato di numerose cadute. Prende piede, quindi, il piano di riserva, con un pellegrinaggio silenzioso alle abitazioni degli altri giocatori, che si sono dimostrati subito felici del sostegno ricevuto. Il difensore Archetti, raggiunto da un piccione viaggiatore durante la ciaspolada, ha fatto sapere che “Aspetto con gioia tutti quelli che vorranno venire…Preparerò del buon thè caldo per tutti (magari un po’ di più di quello della partita, che non basta mai… -ndr). L’ariete Magri, impegnato nella realizzazione di un nuovo videogioco sul calcio per la EA, si è detto “Orgoglioso di tutto questo amore!Si vede che la gente di Viadana ha capito quanto fatichiamo per questa maglia. Vi chiedo solo di non fissare la fiaccolata per il lunedì sera, perché è il giorno in cui mia moglie mi cucina le polpette e vorrei mangiarle in santa pace”. Anche la mezz’ala Ventu in Faccio ha voluto dire la sua “Si potrebbero cantare anche dei canti natalizi”.
Tornando però alla stretta cronaca, da registrare l’intervento del commercialista della società, Dott. Frattini, il quale non nasconde una certa preoccupazione “Nel caso si riscontrassero effettivamente incontri tra la Oliveira e i nostri tesserati, bisognerà valutare attentamente dove gli stessi si sono verificati: all’interno del territorio viadanese o fuori. Nel primo caso, dovrò iniziare una lunga trattativa per ottenere dalla società il rimborso spese per l’hotel, le vivande, e via discorrendo, dal momento che non rientreremmo in quella che la legge definisce trasferta”.
La società, nella persona del presidente, in un breve comunicato ha fatto sapere di voler andare a fondo nella vicenda prima che si apra la stagione del rinnovo dei contratti (in scadenza per molti giocatori). Il faccia a faccia ci sarà probabilmente durante la cena che si terrà Giovedì al ristorante Giannino: probabile che il Patron chieda spiegazioni sull’accaduto e, nel caso di coinvolgimenti, riveda il suo impegno economico nella società. Che sia la prima tappa per un avvicendamento ai vertici della gloriosa società della bassa? Ancora non è dato saperlo. Certo è che la BCC di via Kennedy si è fatta portavoce di un possibile acquirente, l’Amica Chips. Laconico il commento di bomber Magri “Fanno quelle al bacon?”.
L’appuntamento, salvo sorprese, è per lo speciale del Chiambretti Night: inizialmente fissato per domenica mattina, è stato spostato al pomeriggio a seguito delle proteste di un nutrito e agguerrito gruppo di casalinghe che, munite di matterelli, lamentavano la sovrapposizione con la preparazione del pranzo domenicale. Soddisfatta TeleAmica, che si è aggiudicata i diritti della trasmissione e che in questo modo non dovrà rinunciare alla diretta della messa.

martedì, febbraio 15, 2011

Risultati e classifica dopo la terza giornata del ritorno



Nella quarta giornata vi anticipiamo, oltre alla vittoria del Viadana sul Vighizzolo, la sconfitta del Pralboino in casa del Gambara. La sfida invece tra Montirone e San Francesco è stata rinviata a Lunedì 21.

lunedì, febbraio 14, 2011

Spifferi (e condensa) nello spogliatoio

Come promesso pubblichiamo la prima lettera giunta in redazione riguardante lo scandalo a luci rosse che pare abbia colpito il CSI Viadana. Il titolo del post mi è stato suggerito direttamente dall'informatore segreto (che si fa chiamare il Gola). La lettera verrà pubblicata così come mi è stata consegnata dal postino Pepina.


Non c’è pace per il CSI Viadana. In una stagione già segnata dall’avvicendamento in panchina, dai numerosi infortuni e dalle condizioni meteorologiche che hanno costretto i ragazzi di mister Rossi a disputare diversi incontri casalinghi a casa degli avversari ( il regolamento CSI non contempla il campo neutro per espressa disposizione pontificia), l’ennesima bomba cade all’ombra del campanile e provoca un frastuono che solo il “caso Magri” era riuscito, a suo tempo, ad eguagliare. Le maggiori testate locali, tra cui “La Comunità in Cammino”, lo hanno già ribattezzato “Canonic Sexgate”.
I presagi dell’imminente catastrofe si erano manifestati già prima dell’inizio della sfida con il Vighizzolo, quando il capo-ultrà viadanese aveva confidato ad alcuni giocatori di avere brutte sensazioni. Nessuno però aveva dato peso all’avvertimento e le cose sono andate lisce fino al rientro negli spogliatoi al termine della vittoriosa partita. Qui, mentre i “nostri” festeggiano il successo con il consueto trenino organizzato dall’ariete Magri, la doccia fredda: ci sarebbero ulteriori, scottanti rivelazioni di Aurora Oliveira, la ormai famosa escort della serie A, che riguarderebbero la gloriosa società viadanese! Apriti cielo. Fonti anonime interne allo spogliatoio raccontano di vere e proprie reazioni isteriche: c’è chi piange, c’è chi urla, chi inveisce contro il termos del thè, chi con il phon cerca invano di asciugare la condensa che copiosa scende lungo la parete degli spogliatoi, chi lancia un sacchetto di patatine classiche contro la porta. Un inferno, insomma. Indecisi sul da farsi, i giocatori si sono barricati nello spogliatoio, assediati dai cronisti. Pare, tra l’atro, che tra questi vi fosse anche Alfonso Signorini, l’unico riuscito a penetrare il muro di omertà dietro il quale si sono barricati i giocatori. Scarne però le dichiarazioni: oltre ai soliti “no comment”, qualche “lasciateci in pace, noi domani dobbiamo andare a lavorare” e un “io domani devo andare in ufficio, ma non so se lavoro..”.
Quest’oggi la sveglia è suonata di buon ora nel tranquillo paesino della bassa, svegliato dal frastuono dei clacson dei furgoni delle maggiori emittenti nazionali, giunti sul posto non appena appresa la notizia e costretti a una buona mezz’ora di attesa in prossimità delle scuole elementari, dove l’assistente al traffico impediva loro il passaggio perché “i bambini altrimenti come fanno ad andare a scuola?”. Verso mezzogiorno, dopo decine di repliche delle partite dei ragazzi su ESPN Classic, Sky è stata la prima a dare la notizia: sarebbero in corso i preparativi per una puntata straordinaria del Chiambretti night, da tenersi nei prossimi giorni nel teatro-auditorium-pista da ballo dell’oratorio di Viadana, durante la quale la Oliveira darà chiarimenti sulla vicenda. Voci di corridoio escludono però la presenza fisica della stessa per il timore di disordini; le stesse voci affermano che la Oliveira parteciperà in video conferenza da un luogo segreto. Si sospetta che si tratti dell’ormai famoso “buco del suggeritore” presente al centro del palco, buco che per l’occasione verrà mascherato con le foto della laurea dello stopper Cama. Contattata telefonicamente la Palmira, ultima occupante del famoso buco, ha dichiarato lapidaria :”Sedersi laggiù è davvero scomodo. Ad ogni modo, che la signorina Oliveira si porti il suo cuscino, perché io il mio non glielo presto di sicuro!”. Non si hanno ad ora altre notizie, se non che moderatore della serata dovrebbe essere il Professor Prandini, latinista e storico, che vorrebbe intitolare lo special “ Tu quoque Viadana (bunga bunga)?”
Per ora è tutto.

4a giornata di ritorno: Viadana-Vighizzolo 5-3

Il Viadana, seppur a fatica, batte il Vighizzolo e mantiene il trend positivo del 2011: 7 punti in 3 partite. La partita però, finita 5-3 per i locali, è stata preceduta dalle dimissioni del vice Folloni per motivi personali.

Forse un po’ stordita da queste decisioni, la squadra è rimasta contratta per gran parte della partita, non riuscendo ad esprimere un buon gioco e, anzi, mostrando segni di nervosismo e paura di vincere. Il primo tempo si è concluso, infatti, sul risultato di 2-2 in virtù delle reti di Magri, su tiro-cross di Archetti, e Bellini in mischia.

Nella ripresa le giocate sono salite di livello: ne è la dimostrazione il gol del 3-2 siglato da Paganini al volo su sponda aerea di Magri. Ci hanno poi pensato Archetti (con una botta da fuori sotto la traversa) e Paganini (con una girata all’interno dell’area) a mettere in ghiacciaia il risultato. Superfluo il rigore nel finale del Vighizzolo. Da segnalare, a tempo ormai scaduto, il volo d’angelo di Cavagnini a togliere il pallone dal sette dell’eventuale 5-4. Sugli spalti, tra gli altri, si è anche visto l’ex giocatore bassaiolo Ramiro Rosa: i ben informati parlano di un suo possibile ritorno all’ombra del campanile in compagnia della sua fava dal 1980.

A fine partita, però, arriva la notizia che destabilizza l’ambiente viadanese, già profondamente segnato dalle numerose vicende di quest’anno: pare che parte (o forse tutti) i giocatori del Viadana abbiano partecipato a festini a luci rosse con la escort Aurora Oliveira (di cui vi mostriamo una foto). A testimonianza di ciò, sono arrivate alcune lettere anonime presso la redazione della società (in via Recanati, citofonare Agnese) che raccontano alcuni retroscena.

Nei prossimi giorni verranno pubblicate i testi delle lettere perché è giusto fare chiarezza.

mercoledì, febbraio 09, 2011

La classifica alla seconda di ritorno



Al momento, della terza giornata, si sa che il Gambara ha pareggiato contro il Vighizzolo (4-4), mentre il San Francesco ha battuto l'ultima in classifica F.lli Idropompe Rozzini, portandosi cosi in testa al campionato. Il Viadana invece era fermo per il turno di riposo.

sabato, febbraio 05, 2011

Ci scusiamo per l'interruzione

Dopo parecchi mesi ritorna il blog sul CSI Viadana. In questo lungo periodo ne sono successe parecchie alla squadra viadanese, tra addii dolorosi, cambi di allenatori e presidenti, ma rimanendo comunque i più belli.

Andiamo con ordine: dopo il derby dove la Fesma è stata pettinata, la squadra allenata da Vassalli e Martina ha lottato per i primi posti fino a poche giornate dalla fine per poi crollare e gettare al vento le possibilità di disputare i playoff. Fatale la sconfitta con il Gottolengo nella penultima giornata di campionato.

A fine stagione ribaltone nella società bassaiola: Magri lascia la presidenza e Vassalli viene sollevato dall'incarico, che vengono sostituiti rispettivamente da Marchetti (per lui addio al calcio giocato e meritato posto dietro ad una scrivania) e Brontesi, mister proveniente dalla vicina Ghedi.

Se tutto ciò non bastasse c'è stato l'addio al calcio giocato anche da parte dei fratelli Rosa, che ha reso tutto molto più triste l'ambiente viadanese.

L'avventura di Brontesi sulla panchina del Viadana però non è durata molto. Dopo aver ottenuto 10 punti in 4 partite, la squadra ha perso due partite consecutive; in modo particolare la seconda è stata decisiva per le sorti del mister: sconfitta pesante contro il San Francesco presentando una formazione imbarazzante.

Senza una guida il Viadana ha perso la maggior parte delle partite rimanendo appena sopra la zona retrocessione. A inizio Gennaio la svolta: ingaggiati Folloni e Rossi come traghettatori fino a fine stagione con opzione per un altro anno. E contemporaneamente la squadra ha ottenuto 4 punti in due partite, risollevandosi in classifica e nell'animo.

Giovedi 10 Febbraio il Viadana ritornerà in campo dopo aver osservato il turno di riposo. Sul campo bello se la vedrà col Vighizzolo che nell'ultimo turno ha fermato la capolista Gambara.

E' ora di tornare a tifare Viadana...